Teatro al Liceo Vittorio Veneto di Milano

Il teatro a scuola: un processo inclusivo di espressione artistica per i giovani


Coordinamento e co-conduzione
Carola Maternini Viola Ghidelli

Progetto di laboratorio interclasse extra-curricolare, esistente da diversi anni e parte dei progetti di Mirmica dal 2019. Uno spazio di libertà, espressione, inclusione, generativo di un processo artistico partecipato che permette di far risuonare la voce dei ragazzi all'interno della comunità scolastica e sul territorio.

Al liceo scientifico Vittorio Veneto di Milano il laboratorio teatrale è interclasse e extra-curricolare, nato nel 2012 con la conduzione di Carola Maternini, diventa parte dei progetti di Mirmica dal 2019. Uno spazio di libertà, espressione, inclusione, generativo di un processo artistico partecipato che permette di far risuonare la voce dei ragazzi all'interno della comunità scolastica e sul territorio.

Il gruppo inizia un percorso mirato a creare momenti di integrazione interclasse e con la comunità scolastica, al fine di valorizzare le specificità espressive dei ragazzi sostenendo e sviluppando le competenze relazionali dello stare e del lavorare in gruppo. Altri obiettivi sono indagare tematiche giovanili a loro care, esplorare testi e linguaggi performativi che possano esserne espressione, sostenere il protagonismo giovanile incentivando la propositività autoriale e creativa dei partecipanti. Il progetto è cresciuto talmente nel corso degli anni radicandosi e integrandosi sempre più nell’istituto che, nell’anno scolastico 2018-2019, gli studenti aderenti al laboratorio sono arrivati ad essere una sessantina. Per supportare il lavoro con questi grandi numeri di iscritti, lo stesso anno l’associazione Mirmica entra nella conduzione del laboratorio, affiancando a Carola Maternini prima Viola Ghidelli e poi altri operatori dell’associazione, a seconda degli anni e dei bisogni del gruppo e del percorso. Il gruppo inizia a sperimentarsi anche nella creazione di drammaturgie originali, dando vita a spettacoli che intrecciano testi scritti dai ragazzi con i classici, la mitologia, opere teatrali e non del 900. L’utilizzo dello strumento video è un’altra componente integrata nel lavoro, linguaggio che permette ai ragazzi di esplorare piani espressivi molteplici e complessi.

La dimensione di lavoro partecipato in questo progetto è particolarmente significativa. Caratteristica costante in questo percorso è il voler mantenere attiva una spinta inclusiva e orizzontale in tutti i tipi di processi: relazionali, decisionali, espressivi e creativi. Un'esperienza unica per i ragazzi, che difficilmente riescono a vivere in altri momenti della loro vita. Il progetto vede spesso in affiancamento alla conduzione degli ex-allievi della stessa scuola, o di altri laboratori scolastici, che si sperimentano in percorsi di formazione in teatro sociale e in documentazione audio-video.

Durante il periodo di emergenza pandemica da Covid-19 il percorso è continuato online per sostenere i processi di resilienza e concludere il percorso intrapreso realizzando 4 video come progetto di fine anno.