Nurturing: dal viaggio a Semenziario

Nurturing è entrato in una nuova fase: quella della disseminazione. Dopo un intenso percorso di mobilità, i saperi raccolti diventano semi da condividere attraverso laboratori, incontri e pratiche artistiche nei territori.


Con Nurturing, il progetto co-finanziato dal programma Erasmus+ che ci accompagnerà fino a febbraio 2026, Mirmica ha aperto una nuova stagione di crescita e di sperimentazione.

Tredici persone del nostro staff hanno preso parte a un percorso intenso di mobilità europee, tra Belgio, Francia, Germania, Portogallo, Polonia e Spagna: corsi di formazione, esperienze di job shadowing, incarichi di insegnamento. Occasioni concrete e ad alta accessibilità, pensate per nutrire competenze, relazioni e immaginazione.

In viaggio: le mobilità

Rispetto al nostro precedente progetto europeo, che aveva posto l’accento sulle discipline somatiche, questa volta abbiamo scelto di ampliare lo sguardo: non solo pratiche corporee, ma alcuni di noi hanno seguito formazioni per potenziare gli strumenti sonori e narrativi, come l’audio e il podcasting, incontrato realtà che realizzano interventi comunitari attraverso le arti, tenuto laboratori per comunità e professionisti.

Le mobilità si sono quasi tutte concluse e si è aperta una nuova fase: quella della disseminazione. L’abbiamo chiamata “Semenziario”, proprio perché le azioni proposte vogliono essere come semi, che dopo aver viaggiato nel vento, trovano un terreno fertile in cui germogliare.

Stiamo preparando un programma di incontri, workshop, condivisione pratiche con persone con cui lavoriamo, colleghi, professionisti di altre realtà affini a Mirmica.


Semi che iniziano a germogliare

“Semenziario” prende forma in modi diversi, sempre legati al contesto e alle persone che incontriamo. Ne diamo una breve panoramica, ma seguiranno delle comunicazioni più puntuali, soprattutto sui nostri canali social.


Alcune attività si svilupperanno nei nostri progetti già attivi.

Pensiamo al  con il gruppo degli Apprendisti Teatrali, che lavorano a stretto contatto con il Centro Diurno Psichiatrico/Psicosociale di Garbagnate Milanese, continueremo a intrecciare pratiche artistiche e relazionali.

Con le mamme dell’associazione Sorriso ODV di Cusano Milanino è stato progettato un laboratorio esperienziale attorno al tema del corpo come risorsa, per costruire “un'alleanza dei corpi” come spazio sicuro di incontro e benessere.

UMWELT – le bolle sensoriali, è invece un nuovo progetto nella direzione della ricerca artistica sul territorio. Abbiamo raccolto i suoni di un mercato coperto di Milano e li abbiamo trasformati in narrazioni collettive che uniscono la dimensione corporea del Body-Mind Centering alla registrazione audio, creando un paesaggio sonoro comunitario.

Le specifiche competenze acquisite con il laboratorio avanzato di Phonurgia, verranno messe a disposizione degli insegnanti della Scuola Media Giovanni XXIII di Cusano Milanino: un laboratorio per aiutarli a usare al meglio la dotazione audio della scuola e creare nuovi progetti con gli studenti.

Un altro incontro sarà invece dedicato agli operatori del sociale, del teatro sociale e delle arti performative. Si tratta di “Intrecci che nutrono” in cui condivideremo le pratiche osservate e racconteremo gli intrecci virtuosi tra azioni artistiche e territori non artistici. 

Infine, Semenziario ci ha portato anche fuori regione: a Padova abbiamo collaborato con l’associazione Epimeleia, coinvolgendo soci e collaboratori in una giornata di lavoro e scambio condotta da Mirmica. È stata un’occasione preziosa per intrecciare pratiche e sensibilità con una nuova comunità, che ha arricchito il percorso di disseminazione con prospettive e risonanze diverse.